lunedì 12 dicembre 2011

BANKSY - london street art at its best!


Un vandalo che «vuole fare il mondo più bello»: così si definisce Banksy, il writer più famoso di tutti i tempi (capace di lasciare i suoi trompe l' oeil persino sul Muro di separazione israeliano). Di lui non si conosce il volto, ma intanto arriva comunque la sua biografia ufficiale firmata da Sabina De Gregori (Castelvecchi, pp. 254, 25). Emblematico il titolo: «Banksy il terrorista dell' arte». Londra può tranquillamente essere definita la GALLERIA A CIELO APERTO di questo artista... scopriamo dove e come!
Londra è città dei graffiti, degli scarabocchi, dell'arte, ma quando il tutto si mescola insieme allora siamo davanti a un capolavoro di Banksy. I muri dei palazzi di LONDRA sono pieni di stencil dell'artista, che si nasconde alla luce del giorno per portare avanti la propria guerrilla art, mandando dei messaggi forti contro le multinazionali, le istituzioni, la guerra. Banksy è pacifista ed esprime la propria concezione dell'arte che è libera da schemi preconfezionati, dal mondo dei critici dell'arte, da chi delibera che un'opera può essere famosa o meno.
BANKSY si rivolge al pubblico degli anonimi che passeggiano per caso nella città, il suo pubblico è formato da cittadini, turisti, la sua arte è per tutti. Un muro è il luogo ideale in cui esporre un proprio pensiero, la propra ribellione contro le convenzioni. E anche l'artista stesso rifugge la fama: nessuno conosce la sua vera identità, il suo volto, la sua voce, opera di notte quando la città dorme e occhi indiscreti non guardano. Talvolta si maschera da pensionato o da turista ed entra nei musei famosi e mentre le guardie sono distratte appende i propri quadri con cartelli esplicativi annessi, come per dire che è il pubblico a determinare la fama e non i potenti, che dietro la cultura ci dovrebbe essere libertà.

Per questa ragione è la strada il luogo prediletto di 
Banksy e i suoi soggetti per eccellenza sono i topi, o meglio i rat (anagramma di art), o le guardie della regina che urinano sui muri, i poliziotti che sniffano per strada, i bambini che giocano. Le sue opere si integrano perfettamente all'ambiente circostante, sono studiati, l'artista va a riempire dei vuoti creando degli squarci, dilata lo spazio mediante trompe l'oil, crea tridimensionalità. La street art di Banksy si caratterizza per l'effetto sfumato, il più delle volte in bianco e nero, con dei leggeri accenni al colore.
L'artista ha cominciato ad operare sin dagli anni 80 prevalentemente a Bristol, città dove si pensa sia nato, firmandosi in principio come Kato e Tes. Riconosciuto successivamente dal mondo dell'arte ha anche dipinto un grande graffito sul muro di Gaza, e nel 2006 ha divulgato cd copie di Paris Hilton, con immagini di lei con la faccia da cane. La fama connessa alla sua firma si è diffusa così tanto nel mondo che una casa la cui facciata abbia un Banksy vale tantissimo, e il che non è difficile a Londra. Camminando per i canali che conducono a Camden ci si può imbattere per esempio nel Wallpaper hanger o nel Fishing Boy, in Old Street in We will win o in Rat Bridge.
Per tutti coloro che vogliono conoscere la street art di Banksy a Londra esiste un percorso che è ampiamente spiegato nel libro Banksy Locations and Tours book di Martin Bull e conta di tre tour principali: